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Rapolla: cosa vedere, storia e molto altro

Dove la storia si tinge di leggenda

La Basilicata è una terra nella quale la sinergia antica tra Grecia e popoli italici hanno determinato leggende, culti e civilizzazioni sempre e comunque in un ambito epico, leggendario, avvolto nelle nebbie del tempo e della cultura proto-italica, ellenica.

Si dice che l’antico nome “Lucania” derivi dall’eroe Lucus, un valoroso soldato sannita rinomato durante l’epoca delle migrazioni e colonizzazioni dei piccoli popoli italici.

Al di là delle suggestive ipotesi legate al nome, resta comunque un dato di fatto: una vacanza in Lucania, in particolare nel piccolo borgo di Rapolla, sul limitare settentrionale della Provincia di Potenza, non può esimersi dall’incontrare la storia, le leggende, le fiabe arcaiche di questo popolo che fu tra i principali motori dell’Italia proto-romanica, quindi i popoli che misero le basi di quello che fu il periodo di massimo fulgore in tutta la storia della penisola, l’Impero dei Cesari, la conquista del Mondo.

Roma deve molto alla presenza dei piccoli popoli di queste regioni, perché portatori di cultura, arte guerriera, religioni e filosofie apprese dalla Grecia che proprio in queste zone determinarono la diffusione della cultura Achea, zone che verranno chiamate nella storia Magna Grecia.

Rapolla (Potenza) è un incantevole borgo nel Cuore del Vulture melfese in Basilicata, mediamente attestata sui 450 m sul livello del mare.

 

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Un augurio di buona serata con un tramonto davvero niente male! Questa è Rapolla, cittadina sul versante nord-est del massiccio del Vulture, noto centro del turismo termale. Chi di voi l’ha visitata? — Rapolla (PZ) ???? Foto di @raffaellorinaldi81 — Foto selezionata da ????‍???? @murari.mattia — Seguiteci su ???? @borghi.italiani e scoprite le bellezze dei borghi italiani! ???? — Tag ???? #yallersitalia #borghiitaliani — #rapolla #basilicata #potenza #borgomedievale #village #beautifuldestinations #italian_places #volgoitalia #igersbasilicata #italiainunoscatto #borghi #best_italiansites #italiastyle_borghi #divine_villages #alluring_villages #map_of_italy #ig_italia #italianlandscapes #ig_italy #italiastyle20 #super_italy #borghiritrovati

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Si trova nel cuore dell’Italia meridionale: a est la Puglia, le Murge, ad ovest la Campania, la provincia di Avellino e i monti degli Appennini locali che attraversano tutto il territorio unendo simbolicamente, come una corda di roccia e cultura, i due mari, l’Adriatico pugliese e il Tirreno campano.

Rapolla: origine del nome

Il borgo di Rapolla, il cui nome lucano vernacolare è “Rapòdd”, non ha una definita origine etimologica.

 

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???????? Caratteristica peculiare del territorio di Rapolla sono le cavità ipogee presenti su ogni versante di un crinale tufaceo • ???????? A peculiar characteristic of the Rapolla area are the underground cavities present on each side of a tuff ridge • Foto di @fotografando_basilicata • Usa #eborghi e la tua foto può essere selezionata! • #borghi #viaggiainitalia #rapolla #basilicata #turismobasilicata #potenza #basilicataturistica #italytourism #borghitaliani #borghiitaliani #globe_travel_ #turismoitaliano #worldtravelpics #instaitalia #shotz_of_italia #italy_vacations #volgoitalia #shotz_of_italia #loves_madeinitaly #borghitaly #italia_super_pics #italiainunoscatto #viaggioinitalia #borghi_cartoline #borghisuperscatti #loves_united_italy

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I reperti archeologici datano comunque la presenza umana sin dal Neolitico, in quanto zone fertile, ricca di selvaggina anche di grossa taglia, lambita da piccoli fiumi.

Rinomata per le famose risorgive di acqua termale, calda durante tutto l’anno (oggi principale motivo d’attrazione turistica), nella preistoria fu un importante luogo d’approvvigionamento di acque calde anche durante i rigidi inverni.

I primi insediamenti furono quindi di matrice neolitica ma le leggende vogliono che Rapolla fu scelta nell’era ellenica nientemeno che da Diomede, eroe acheo valoroso durante l’occupazione di Troia al fianco di Ulisse, Achille, Agamennone.

Dopo la vittoria sui troiani, la sconfitta di Paride, Menelao e la stirpe che rapì la bella Elena, Diomede partì dalla sua città nel golfo di Corinto per diffondere la civiltà greca soprattutto nelle regioni adriatiche: un altro reduce dalla guerra di Troia che scelse il viaggio come ragione e scopo di vita, come il valoroso Ulisse.

Nessuna avventura tra ciclopi e maghe per Diomede, ma la fondazione di civiltà piccole e decisive nella costituzione della Magna Grecia e proprio la piccola Rapolla a lui è attribuita, almeno nelle volontà dell’eroe regnante.

Rimane il fatto che in ogni caso Rapolla fu importante avamposto ellenico di difesa, così come lo furono le maggiormente famose Metaponto, Lucera, Bari, Taranto, una roccaforte di difesa in cui persero la vita molti Lucani, Greci, Romani.

Cosa vedere a Rapolla

Rapolla porta sempre con sé l’alone mistico e arcaico tipico della Basilicata. Le bellissime Chiese visitabili tra le viuzze del centro storico, come la romanica e bizantina chiesetta di Santa Lucia, oppure le badie di Santa Maria di Pierno e di Monticchio, sono luoghi in cui nei secoli ci si è chiusi in meditazione e alla ricerca dello spirito più puro delle religiosità, già in epoca pre-cristiana.

Molte abbazie infatti sorgono su antichi templi dedicati alle divinità elleniche, energie secolari per le trascendenze più pure in luoghi in cui la pace interiore è anche stimolo per periodi di villeggiatura dedicati al totale abbandono dello stress ricercando opportunità di relax e meditazione.

Da visitare anche la chiesa di San Michele Arcangelo conosciuta come il duomo, la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Biagio, la Torre dell’Orologio e la Chiesa del Crocifisso.

Molto interessanti sono anche gli edifici storici, come Palazzo Lupo, Palazzo Brienza, Palazzo Megale e Palazzo Dardes.

Le terme, i vini, l’olio, la quiete

Dalla visita alle Chiese e alle Badie, alle piccole Pievi nelle campagne, Rapolla offre le sue Terme come ulteriore possibilità di relax e cura naturale.

Offrono acque termali da bere, fanghi, bagni terapeutici e si trovano in contrada Orto del Lago, un’area cittadina di grande valore storico.

Rapolla è anche sinonimo di buon cibo, annaffiato da olio extravergine di oliva di assoluta qualità e spessore, e da ottimi vini: nelle colline adiacenti infatti si coltivano viti dedicate alla produzione di Moscato, Aglianico e Malvasia, vini di nicchia per una realtà posta sulle vie dei sapori antichi e genuini.

I piatti tipici di Rapolla sono molteplici: dagli strascinati fatti con farina di castagne al ragù, dalle mozzarelle a km. 0 alle paste di grano duro, prodotte con eccellenze locali e condite con sughi tradizionali.

A tal proposito non possiamo che citare il prestigioso e tanto artigianale Parco Urbano delle Cantine che ha ricorrenza ogni anno, nel mese di ottobre e si presenta con una festa di 2/3 giorni arricchita da sapori, odori, costumi ed eventi teatrali locali orientati al brigantaggio.

Rapolla è circondata dal paesaggio tipico del Vulture Melfese, fatto di boschi, torrenti, aree da pascolo e diverse sorgenti di acque minerali.

Questo contesto naturalistico dominato dal monte Vulture (un vulcano spento) il cui cratere è occupato dai due laghi vulcanici di Monticchio, offre possibilità di escursioni di ogni genere, dal trekking alla mountain bike.

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