Al giorno d’oggi, la salute orale è molto più al centro dell’attenzione rispetto al passato. A questo risultato hanno contribuito diversi fattori. Da un lato, si può parlare del ruolo dei social che, tra selfie e storie in cui la perfezione è sempre più ricercata, hanno dato un nuovo valore all’estetica del sorriso.
Dall’altro, invece, si è molto più consapevole del rapporto tra benessere del cavo orale e aspetti legati alla salute come l’efficienza del sistema immunitario.
Tutto questo sta portando, di riflesso, a dedicare molto tempo alla scelta del dentista giusto. Nelle prossime righe, vediamo qualche consiglio di partenza che è bene tenere presente.
Regolare iscrizione all’albo
Anche se può sembrare banale il consiglio, se ci si ferma a riflettere non lo è così tanto. I casi di abusivismo nell’ambito dell’odontoiatria sono purtroppo all’ordine del giorno e vengono scoperti anche dopo tanti anni di attività illecita.
Per evitare brutte sorprese, la cosa migliore da fare è dare un’occhiata al sito dell’Albo dei Medici e degli Odontoiatri.
Monitoraggio delle recensioni
Scegliere il dentista giusto vuol dire, una volta accertata la regolarità dell’esercizio della professione, monitorare le recensioni online, ma in maniera metodica.
Essenziale, per esempio, è diffidare delle attività che, sia su Google My Business sia sui social, hanno recensioni rilasciate da profili non immediatamente identificabili.
Lo stesso approccio va adottato su portali come Trustpilot. In questo caso, se le recensioni arrivano da profili che ne hanno rilasciata una, massimo due, è il caso di sospettare che, alla base, vi sia un acquisto (il servizio in questione è perfettamente legale, ma ricorrervi non è mai un buon biglietto da visita per un business).
Specializzazione
Ci sono studi che offrono servizi a un target numericamente ampio e altri che, invece, sono specializzati. Se, per esempio, sei in età avanzata, potresti aver bisogno di un nome di spicco nell’ambito dell’implantologia dentale Basilicata e, possibilmente, di uno studio con le strumentazioni per eseguire interventi di implantologia dentale a carico immediato.
Questa tipologia di intervento prevede un lasso di tempo di 24 – 48 ore tra l’inserimento dell’impianto e quello dei denti.
Prezzi
Il nodo dei prezzi è di massima importanza quando si parla di qualità dei trattamenti odontoiatrici. Da tempo ormai, sia l’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) sia l’ordine hanno sviluppato un tariffario.
Sui loro portali ufficiali, è possibile trovare tutti i riferimenti in merito. A livello legale, non è possibile andare sotto alle soglie minime stabilite. Così facendo, infatti, non si è in grado di garantire trattamenti all’insegna della qualità e della sicurezza.
Focus sugli spazi
Un altro aspetto importante nella scelta del dentista riguarda il focus sugli spazi dello studio. Ovviamente è impensabile visitare diversi studi personalmente. In questi casi, ci si affida al web.
Nel momento in cui un sito è caratterizzato dalla presenza di una foto gallery importante, che passa in rassegna tutti gli spazi, dalla sala d’aspetto alle singole stanze dove vengono effettuati i trattamenti, è senza dubbio un buon segno per quanto riguarda l’attenzione alla trasparenza.
Preventivi di qualità
Proseguendo con l’elenco dei criteri per la scelta di un dentista di riferimento, citiamo il preventivo. Un segnale di qualità di quest’ultimo è l’approfondimento.
Uno studio che lavora mettendo in primo piano la trasparenza presenta preventivi dettagliati, caratterizzati anche da specifiche sulla durata.
Prima visita
Altro indubbio segnale di qualità del lavoro di uno studio dentistico è la prima visita a pagamento.
Molte realtà la offrono gratuitamente, sbagliando. L’appuntamento in questione è infatti un momento di grande rilevanza e, per certi versi, anche di forte complessità.
Il professionista deve tracciare un quadro della salute generale del paziente – come ben si sa, possono essere coinvolti diversi fattori – e avere un’idea dei legami tra la salute orale e il benessere del resto dell’organismo.